Ho un impianto e così quanto inquinano icarburanti, ma non così le elettriche…
“Sono il gestore di un distributore di carburante. Dopo diversi anni nel settore, posso dire che le auto a combustione inquinano e inquinano molto. Basti pensare che, ogni 3 litri di petrolio estratto, uno viene consumato durante estrazione, trasporto e raffinazione. A questo spreco ( e inquinamento ) va aggiunto il fatto che in Italia abbiamo la più vasta rete di distributori e questi impianti sono spesso vecchi e privi di manutenzione. Con la conseguenza che alcuni hanno le cisterna interrate bucate dalla ruggine (conseguente sversamento di carburante nel suolo). O hanno le tubature degli erogatori che perdono. Inoltre le auto hanno il problema dello restringimento degli olii motore, cambio e differenziale. Quindi, in linea di massima, quanto inquina un’auto termica. Ma non so quanto possa inquinare un’auto elettrica ( dall’estrazione della materia prima, alla ricarica, allo smaltimento delle batterie )“.
Piacere di guida? Prova una tariffa i 160 per alcune ore
“stato più sensato imporre dal 2035 la vendita non solo di elettriche, ma anche di auto a combustione alimentate da carburanti non derivati dal petrolio. In questo modo le auto termiche in circolazione potrebbero essere riconvertite al bio a carburatore, senza che molte auto siano rottamate prima del loro ciclo di vita. E il cliente potrebbe scegliere la motorizzazione più adatta. Poi vorrei controbattere su 2 punti che sostenete sempre. Prima di tutto, il piacere di guidare un’elettrica. Si è vero, sono silenziose, prive di vibrazioni e dalle accelerazioni brucianti. Ma non hanno la velocità delle auto termiche o meglio la possibilità di mantenere una velocità elevata per vari minerali. Quindi che è una affermazione politicamente scorretta. Ma governare in sicurezza, magari in Germania, per alcune ore a velocità intorno ai 160 km/h in sicurezza consumando 15/16 km/lt è pur sempre un piacere. Specialmente quando stacchi assegni dell’ordine dei 40.000 euro“.
E se fai un viaggio lungo e ti trovi in emergenza?
“Secondo punto: voi affermante che quando si viaggia per vacanza qualche sosta in più per ricaricare non dovrebbe pesare … Allora prendiamo il caso di una famiglia con bambini che da Milano voglia scendere in Puglia per posto vacante. Partono con la loro auto elettrica piena di bagagli e magari con il portapacchi sul tetto. Quanti km di autonomia avrà quella macchina?!? Penso che quella famiglia non vorrebbe passare 2 giorni sull’autostrada!! E se durante il viaggio trovasse un incidente li costringesse a guardare ore fermi sotto il sole cocente…? Pensiamo invece ad una famiglia che d’inverno dalla Puglia andiamo in Trentino per la settimana bianca. Ed anche loro durante il viaggio sono costretti a rimanere fermi per ore in autostrada al freddo… Ebbene sono rischi a cui io non sottoporrei mai la mia famiglia. Grazie“. Marco Zami

Ho un distributore… Inquinamento, velocità e autonomia: il punto